La sessualità
Iniziamo questo incontro ricordandoci di essere alla presenza di Gesù, poiché ha detto: ''Dove sono due o tre riuniti nel Mio nome, lì sono Io in mezzo a loro''. Accendiamo una candela segno della Sua luce, pregandoLo di accompagnarci durante questo cammino.
La Bibbia in tantissimi passaggi diversi, ci insegna che la sessualità vissuta fuori dal matrimonio e in modo irrispettoso, non è coerente con le leggi dell’Amore.
LA SESSUALITÀ NEL MATRIMONIO: San Francesco di Sales paragona il rapporto sessuale coniugale, al cibo, poiché sia gli uni che gli altri riguardano la carne:
1. Il mangiare ha per fine la conservazione della vita: ora mangiare semplicemente per nutrire e conservare la persona è una cosa buona, santa e comandata; la stessa cosa va detta per l'uso del matrimonio: ciò che esige la generazione dei figli e la moltiplicazione delle persone è una cosa buona e molto santa, perché ne è il fine principale.
2. Mangiare non per conservare la vita ma per il piacere di continuare ad intrattenerci con gli altri e scambiare con essi cortesie, è cosa molto giusta e onesta: allo stesso modo, la reciproca e legittima soddisfazione delle parti nel santo matrimonio, è chiamato da S. Paolo dovere; ma è un dovere così grande che non permette che nessuna delle due parti possa esimersene senza il libero e volontario consenso dell'altra; quindi ancor meno ci si deve dispensare con scuse capricciose di pretese virtù immaginarie o peggio ancora perché si è adirati o si prova un sentimento di disprezzo.
3. Coloro che mangiano per il dovere di stare in compagnia, devono farlo disinvoltamente e non per forza; per di più devono anche dare l'impressione di avere appetito. Similmente il dovere coniugale deve essere reso sempre fedelmente, con franchezza e nella speranza di generare figli, anche se si dovesse realizzare qualche condizione che lo escluda.
4. Mangiare non per i due motivi sopra indicati, ma solo per soddisfare l'appetito, si può anche accettare, ma non lodare; il semplice piacere dell'appetito sensuale non può essere motivo sufficiente per rendere lodevole un'azione; è già molto che la renda accettabile.
5. Mangiare non per appetito, ma per ingordigia, è cosa più o meno riprovevole; dipende dalla misura degli eccessi.
6. L'eccesso nel mangiare non si valuta soltanto dalla quantità esagerata che si ingurgita, ma anche dal modo e dalla maniera di mangiare. Il miele così appropriato e salutare per le api, qualche volta fa loro male fino a renderle malate: quando in primavera ne mangiano troppo, l'eccesso dà loro la dissenteria che qualche volta le conduce fino alla morte; alla stessa conclusione giungono quando si impiastricciano di miele la testolina e le alucce.
In verità, il rapporto matrimoniale che di natura sua è così santo, giusto e raccomandabile, tanto utile alla società, in certi casi può diventare pericoloso per gli interessati; sì, perché qualche volta rende le loro anime molto malate di peccato veniale, questo con i semplici eccessi; ma qualche altra volta le fa addirittura morire con il peccato mortale, come quando viola e perverte l'ordine naturale stabilito …
Attraverso la Bibbia e la testimonianza di un Santo impariamo che la sessualità anche all’interno della coppia coniugale, va vissuta con equilibrio, senza esagerazioni e eccessi di nessun genere. Mentre la castità di coppia viene sconsigliata e resta comunque una decisione che va presa di comune accordo. ("Non privatevi l'uno dell'altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza" (1 Corinzi 7:5) ).
Perché Dio ritiene che sia una mancanza d’Amore (detto peccato) il rapporto sessuale fuori dal matrimonio e anche la masturbazione?
Perché Dio è l’Amore nella Sua essenza più assoluta e l’Amore non finge di donarsi all’altro, ma investe tutto sé stesso e tutta la propria vita nel dono di sé e nel rispetto completo dell’altro. È una questione di coerenza assoluta nell’Amore. Anche usare l’immagine mentale di un’altra persona, per evocare e dare un seguito con la masturbazione al proprio desiderio sessuale nei suoi confronti, non è allineato alla coerenza nell’Amore verso il prossimo (nemmeno verso se stessi) ed ha sempre delle basi di mancanza di rispetto oltre essere avilente alla dignità umana. Le persone sincere riescono a capirlo, senza nemmeno “scomodare” Dio.
Sbagliare è umano, ma trasformare in "giusto" ciò che non è giusto, perchè siamo persone fragili, è tutt'altra
questione.
Testimonianza Crystalina Evert - LA CASTiTA' (8 minuti)
La sessualità nel fidanzamento
Anche nel fidanzamento per essere coerenti al 100% con la parola Amore, è necessario impegnarsi nel rispettare l’altro, fin quando si è pronti a creare con lui/lei una famiglia, nel sacramento del matrimonio. In questo modo possono essere approfonditi tantissimi altri aspetti del rapporto di coppia. Tutti quelli che rischiano di passare in secondo piano e portano alla fine dei matrimoni. Aspetti come la bontà di una persona, la coerenza, la fedeltà, il piacere di condividere molte cose, la forza di carattere, gli ideali, la fede ecc…
Ci sono molte altre motivazioni valide per attendere il matrimonio, come il fatto di non concepire figli in situazioni dove non si ha ancora un lavoro e si è magari ancora studenti, non si conosce ancora l’affidabilità di un partner, i contraccettivi non sono sicuri e fanno male alla salute e ci sono molte malattie sessualmente trasmissibili. La pillola anticoncezionale ha già portato alla morte molte donne sane e giovani per un’improvvisa embolia causata da coaguli di sangue.
La debolezza umana e le difficoltà nel saper controllare le proprie pulsioni, non fanno sparire o cancellano le buone motivazioni esistenti, comprensibili anche dall’intelletto dell’essere umano, senza calcolare tutte quelle motivazioni a noi sconosciute, ma che un Dio d’Amore sicuramente conosce ed è per quel motivo che ha creato la sessualità solo per il matrimonio tra uomo e donna.
Esistono ancora giovani che aspirano alla massima felicità fidandosi di Dio?
L’amore è rispetto e castità: (3.50 minuti)
La sessualità nell’amicizia?
La sessualità nel momento in cui entra in un rapporto amicale fa saltare tutti i parametri e tutti i confini, tutte le regole esplicite ed implicite che erano alla base di un’amicizia. Anche per le persone che non seguono una fede, diventa necessario a quel punto farsi molte domande. In apparenza alcuni decidono di continuare a vivere, una relazione amicale-sessuale, ma nella realtà spesso si tratta di una relazione estremamente complessa, piena di contraddizioni dove la sofferenza è sempre dietro l’angolo... Almeno per uno dei due (mentre l’altro più che un amico è solo un egoista)!!
Questi episodi o coincidono con la fine di un’amicizia o restano un episodio isolato, fine a sé stesso, capitato magari in una situazione dove la lucidità mentale era compromessa a causa di alcool o droghe.
Ciò dimostra che per nessun essere umano normale la sessualità è un “divertimento ricreativo”, che può essere scambiato tra amici, ma ha delle implicazioni più profonde per tutti, non è qualcosa di puramente biologico, ma riguarda piuttosto il nucleo intimo della persona.
La sessualità “usa e getta” e la pornografia
Usare materiale pornografico vuol dire sfruttare persone che stanno male e che si fanno del male diventando complici di questo male.
Luci rosse, la verità sul porno oltre le apparenze (7 minuti)
10 milioni di bambini nel mondo “ridotti a giocattoli sessuali” di persone senza scrupoli e senza morale, figli di una società che ha fatto della sessualità un mercato. I numeri continuano ad aumentare di anno in anno in modo vertiginoso.
Pornografia, internet e Dopamina
La Dopamina è una sostanza chimica che viene prodotta naturalmente dal cervello e il suo effetto principale è quello di farci provare piacere dando la motivazione all’essere umano a ripetere nuovamente lo stimolo che ha causato tale piacere. A causa dell’effetto motivante della Dopamina la persona che entra nella pornografia, sentirà un forte desiderio di cercare una nuova dose di Dopamina, attraverso altre immagini stimolanti, approdando in siti sempre più estremi. Man mano che passa il tempo ci sarà sempre meno reazione agli stimoli (desensibilizzazione), poi seguirà un generale calo della libido, infine diventerà impossibile avere un’erezione. Il problema non sarà sotto la cintura e non sarà neppure un problema psicologico. Ma sarà dovuto ai cambiamenti fisici nel cervello dovuti al una stimolazione eccessiva di Dopamina che come una droga causa danni dalla dipendenza. Il cervello intorpidito manderà segnali sempre più deboli e anche i lobi frontali tenderanno a atrofizzarsi o ridursi.
Il computer diventerà una sorta di “amante virtuale” che creerà nell’individuo un’idea distorta sulla sessualità e un effetto negativo anche sulle relazioni. Questi soggetti diventeranno emotivamente labili, e avranno sbalzi d'umore improvvisi e imprevedibili. La pornografia online, passando da un click ad un altro click del mouse e passando da dose in dose di Dopamina, non è altro che una potente droga cerebrale che oltre creare una dipendenza virtuale, crea dipendenza da emozioni sessuali distorte, che verranno scritte biologicamente nel cervello con i collegamenti neurali.
Attraverso la pornografia e la masturbazione, non si impara niente di sessuale. La persona che sa amare con il corpo è prima di tutto una persona che è capace di Amare con il cuore. Amare con il cuore vuol dire mettere davanti la persona amata al proprio istinto passionale, anche se costa fatica e non è facile.
Testimonianza sulla castità di un attore famoso (4 minuti)
Dopo questa introduzione verrà organizzato un incontro con i ragazzi della cresima, i genitori e le persone che desiderano partecipare, dove verranno discussi gli argomenti contenuti nel seguente documento, alfine di fare un po’ di chiarezza:
Documento approvato nelle sue linee generali, in Ticino, dal Dr. Med. Orlando Del Don e ora in fase di rielaborazione e risistemazione al fine di adattarlo agli standard scientifici e metodologici internazionali. https://www.orlandodeldon.ch/chi-sono/curriculum-vitae/
Per mostrare che le emozioni sessuali possono sempre cambiare, poiché il cervello è plastico, lascio alcune testimonianze di persone che conosco:
Testimonianza di uno psicologo ora sposato: http://josephmarlin.blogspot.ch/2016/02/lettera-aperta-agli-omosessuali.html
Testimonianza di Raffaele, ragazzo bresciano che sta studiando anche lui psicologia: http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2013/03/uscire-dallomosessualita-testimonianza.html
Testimonianza di Andrea, ragazzo di Torino che si è appena sposato quest’anno (2016): http://www.uccronline.it/2012/03/13/mi-chiamo-andrea-e-ce-lho-fatta-sono-uscito-dallomosessualita/
Testimonianza di una mamma sulla Disforia di genere e le emozioni omosessuali: http://www.notizieprovita.it/filosofia-e-morale/disforia-di-genere-e-omosessualita-cambiare-si-puo/
Testimonianza di Marco, persona atea, ora fidanzato con una donna:
Testimonianza di Francesca,
ora sposata: http://www.losai.eu/ex-lesbica-anticlericale-oggi-sposata-con-un-uomo-vi-svelo-linganno-della-cultura-gay/
Testimonianza di Anna http://www.informarexresistere.fr/2014/05/27/anna-che-era-lesbica-poi-marco-la-invito-a-bere-un-caffe-non-capivo-come-mai-volevo-rivederlo/